22,00 €
Metodo classico rosè dal colore rosa tenue con riflessi aranciati; profumo fine e con un leggero sentore di crosta di pane, ma anche di ciliegia e frutti di bosco. Al palato delicato, morbido e leggermente tannico. Acidità molto bilanciata, bolla fine e persistente. Ideale con le nocciole tostate nell’aperitivo, ma si sposa bene anche con i piatti di pesce e gli antipasti in genere.
Temperatura di servizio: 6/8 °C
Vitigno | 100% Nebbiolo |
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Gradazione alcolica | 12.5% |
Vinificazione | Acciaio |
Affinamento | In bottiglia, minimo 24 mesi sui propri lieviti |
Formato | 0.75l |
Produttore | Roberto Bolla |
La storia dell’Azienda Agricola Bolla Roberto inizia nel 1958 con nonno Francesco (classe 1914) e nonna Rita (classe 1922) che dopo anni da mezzadri per le cascine di Langa, decidono di acquistare un piccolo podere sulle colline di Diano d’Alba, già noto per la spiccata vocazione alla coltivazione dell’uva dolcetto e stabilire finalmente un punto fermo per la loro crescita professionale ed umana. Come spesso accade nel ricambio naturale del tempo, il figlio Roberto, dopo aver frequentato la scuola agraria, e la moglie Viviana si sono trovati alla conduzione dell’azienda, affiancati dal nipote Lorenzo, enotecnico e con la collaborazione della nipote Lara. L’azienda, formata da circa 7 ettari a vigneto e 2 a noccioleto, si trova al centro di un ipotetico triangolo tra il campanile di Diano d’Alba, quello di Valle Talloria ed il Castello di Grinzane Cavour ed è una delle tante microaziende del panorama vitivinicolo delle Langhe che con molto sforzo tengono viva una biodiversità, oggi molto difficile da trovare. Da sempre molto attenti alla coltivazione nel rispetto ambientale, dal 2000 si è deciso, con l’appoggio di tutta la famiglia, di intraprendere la strada della coltivazione biologica.